destionegiorno
Ci aspetta qualcosa,
dentro quello che resta
nel gocciolare del tempo,
nella moltitudine di cieli,
nei luoghi dove... leggi...
|
Erano stagioni luminose
risciacquate da un’aria limpida,
erano giorni vissuti nel sole.
Ora è il rosso che
rotola sulla... leggi...
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Marco Favaloro
Accade ancora che il tempo
si rabbuia nella bruma,
e nell’incavo di un’ombra,
un grido si scioglie nella pelle.
L’attimo sospeso coperto nel buio
dove comincia una notte
gelata senza stelle,
senza alzare lo sguardo al cielo,
nel palmo della mano del carnefice.
Vite offese nell’amore costretto
da volti sconosciuti scaduti nell’abisso,
il dolore che scende sul ventre,
la parola muta di un cupo desiderio.
Accade ancora,
che tra le pareti tutto era luce,
vissuto nell’abbaglio
di un battito sempre vivo.
Nel dopo
è un risveglio sfilacciato,
affiorano i lividi,
l’abitudine allo sfregio.
Colpevole una stoffa troppo corta,
la leggera voluttà di lucide labbra,
le catene spezzate a recidere
un vivere schiacciato.
Come se prese nel sangue,
quell’istante potesse smentire il dubbio,
rigettare l’abbandono
senza lasciare traccia.
Accade che il dissenso
per un velo
che le vuole immacolate,
diventa un martirio
sul giogo degli aguzzini,
stretti nel deserto dell’odio.
Accadrà un sorso di luce
dove s’abbevera
un orizzonte che chiede
l’imminenza di un’alba profumata.
Dove il chiaro arriva
sui rami contorti a restituire
nelle venature le parole perdute. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
Se vuoi pubblicare questa poesia in un sito, in un blog, in un libro o la vuoi comunque utilizzare per qualunque motivo, compila la richiesta di autorizzazione all'uso.
Non ci sono messaggi nella bacheca pubblica dei lettori. |
Sei un lettore? Hai un commento, una sensazione, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori? Allora scrivilo e condividilo con tutti! |
|
Lirica triste ma bella e vera. Molto apprezzata (Antonietta Angela Bianco)
Un caro saluto Marco (Antonietta Angela Bianco)
Poeta (Sara Acireale)
|
|
|